Un 40enne di Siniscola, attirato dal prezzo conveniente, aveva risposto tempo fa ad un annuncio on line acquistando cinque bancali di pellet e provvedendo a versare un acconto di circa 300 euro. Dopo aver versato la somma su una carta prepagata come indicato dall’inserzionista, la merce non è però stata spedita e il denaro mai restituito costringendo così la vittima del raggiro a presentarsi alla stazione dei carabinieri di Siniscola per formalizzare la denuncia per truffa.
I militari dell’Arma, dopo una serie di riscontri, sono riusciti ad accertare che la carta ricaricabile sul quale era stato effettuato l’accredito, era riconducibile a un 40enne della provincia di Cosenza, già noto alle forze dell’ordine per analoghi reati. I militari ricordano che è importante saper riconoscere le situazioni più a rischio e, di conseguenza, i comportamenti da assumere in casi come questi, diffidando sempre di acquisti troppo convenienti, in particolare modo se riferiti a prodotti di note marche che, difficilmente, potranno essere “svenduti” a causa del loro elevato prezzo di mercato.
