Gli artificieri dell’Esercito, appartenenti al quinto reggimento genio guastatori della Brigata “Sassari”, hanno effettuato ieri il brillamento di un ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale che è stato ritrovato presso l’altopiano del Golgo, nell’entroterra di Baunei.
L’intervento, finalizzato a rimuovere una bomba a mano di nazionalità italiana, che si è reso particolarmente complesso per via del luogo di ritrovamento, una grotta di 30 metri di profondità, ha richiesto anche il supporto del corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, della Croce Rossa italiana, del Soccorso alpino della Guardia di finanza e dei carabinieri della stazione di Baunei.
La bonifica degli artificieri ha richiesto lo sgombero per un raggio di circa 400 metri dal sito di brillamento. La discesa nella cavità per il prelevamento dell’ordigno dal sito di rinvenimento è stata eseguita con tecniche di calata e recupero specifiche del soccorso speleologico. Le operazioni di brillamento sono state autorizzate e coordinate dal Comando delle forze operative Sud di Napoli, a seguito di espressa richiesta dalla Prefettura di Nuoro.