Olbia, auto in mare dalla sopraelevata: muore un 31enne

Una persona è morta e due sono rimaste ferite dopo che l’auto sulla quale viaggiavano è precipitata in mare dalla sopraelevata nord di Olbia. L’incidente si è verificato intorno alle 6 di questa mattina. La dinamica è in via di ricostruzione: sul posto sono in corso le operazioni di recupero della vettura da parte del nucleo Saf dei vigili del fuoco, intervenuti insieme ai carabinieri e ai vigili urbani di Olbia. L’auto, dopo una breve carambola, ha sfondato il guard-rail ed è precipitata in mare da diversi metri di altezza. Uno degli occupanti del veicolo è stato trafitto dalla lamiera del guard-rail; gli altri due sono riusciti ad abbandonare la vettura prima che si inabissasse e sono stati recuperati dai vigili del fuoco vicino ai piloni della sopraelevata.

La vittima dell’incidente, avvenuto sulla strada che collega Olbia alla Costa Smeralda, è Giuseppe Bernardi, 31 anni, olbiese. Rientrava a casa, stamane all’alba, dopo una notte trascorsa con gli amici. Al volante della sua Opel Meriva, su cui viaggiavano anche due coetanei, il giovane ha perso il controllo della vettura che ha sfondato il guard-rail, trafiggendo il conducente, ed è poi precipitata in mare dalla sopraelevata con un volo di circa 15 metri. Per Bernardi non c’è stato nulla da fare. I due suoi amici, invece, Aldo Guarino, di 33 anni, e Francesca Angeleri, di 32, sono riusciti a divincolarsi mentre l’auto si stava inabissando guadagnando la superficie e mettendosi in salvo. Sono stati recuperati poco più tardi dai vigili del fuoco, aggrappati ai piloni che sorreggono la sopraelevata. Sono stati quindi trasportati all’ospedale di Olbia, stremati e sotto choc, ma le loro condizioni non sarebbero gravi. Per consentire il recupero della vettura con una gru, la strada è stata chiusa al traffico per oltre un ora.

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