Sono 373 i lavoratori dell’Ats (Azienda per la tutela della salute) che non hanno effettuato la vaccinazione e che, nonostante il sollecito dei dipartimenti di Prevenzione e l’invito a provvedere all’obbligo vaccinale o, in alternativa, a presentare una valida giustificazione alla mancata immunizzazione, che sono stati inseriti nella lista di coloro che stanno ricevendo in questi giorni il provvedimento di sospensione da lavoro.
A questi si aggiungono 70 medici di continuità assistenziale, specialisti ambulatoriali e medici del 118 e 40 medici di medicina generale. Il dato arriva dai Dipartimenti di Prevenzione Nord, Centro, Sud di Ats che ha già sospeso 57 operatori.
Per tutti loro sta partendo in queste ore il provvedimento di sospensione dal lavoro, senza trattamento economico, sino al 31 dicembre 2021 come previsto dalla normativa vigente.
Secondo quanto emerge dal report dell’Ats i no vax si trovano in tutte le otto Aree socio sanitarie, senza alcuna distinzione di categoria professionale (medici, infermieri, Oss, assistenti sanitari, amministrativi). Di questi, 206 lavorano nelle strutture della Assl di Cagliari, 28 a Carbonia- Iglesias, 27 a Sanluri, 30 a Oristano, 20 a Lanusei, 45 a Nuoro e 17 nelle Aree socio sanitarie di Sassari e Olbia.
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