Natale 2017, spesa in leggero aumento sotto il segno del pranzo in famiglia

Natale 2017 sotto il segno della tradizione e con il budget procapite in leggero aumento tra la cena della vigilia di ieri e il pranzo di oggi: in Sardegna i consumatori hanno speso in media 52,3 euro contro i 51 dello scorso anno. Il dato, diffuso da Confcommercio Imprese per l’Italia, è stato rielaborato su base territoriale dall’associazione regionale dei commercianti. Invariate le abitudini: il Natale in famiglia o con amici continua a essere la scelta preferita. Così si è espresso l’89,3 per cento degli intervistati a livello nazionale, mentre l’8,3 ha scelto un ristorante. Il restante 2,4 per cento è rappresentato dagli italiani andati da subito in vacanza all’estero.

Quanto alla spesa totale per il Natale, contando i regali, la Sardegna è distante dai consumi medi registrati nel resto dell’Italia: 120 euro nell’Isola contro i 166 di media nazionale. Da segnalare la forte crescita degli acquisti online: hanno comprato via Internet il 50,1 per cento dei consumatori contro il 46 dello scorso anno.

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In Natale resta una festa che si trascorre a tavola: la gran parte del budget procapite – pari al 73,2 per cento – è stato utilizzato per comprare cibo e bevande. Seguono i giocattoli al 49,1, l’abbigliamento al 48,2 e i prodotti per la cura della persona al 37,4.  Il dato per famiglia, stavolta elaborato dalla Coldiretti, è di 528 euro su base nazionale, ciò che colloca il nostro Paese al terzo posto tra quelli del Vecchio continente preceduto solo da Spagna (623 euro) e Gran Bretagna (614 euro). La media europea è di 445 euro, con la Polonia in fondo alla classifica a quota 258 euro.

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Quanto ad arrivi e partenze, sull’aeroporto di Cagliari la stima è di 67mila/68mila passeggeri nella settimana che va dal 21 al 28 dicembre contro 62.734 dello scorso anno con un aumento che dovrebbe oscillare tra il 6,3 per cento e il 7,7. Nello scalo Costa Smeralda di Olbia dovrebbero transitare 55mila persone, pari a un più 20 per cento rispetto al 2016.

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