Musicoterapia e autismo: il Rotary Cagliari est dona un pianoforte al Brotzu di Cagliari

Nel mondo si sta assistendo ad una vera e propria emergenza per il progressivo incremento dei casi di autismo. A segnalarlo è uno studio dei Centers for Diseases Control and Prevention (Cdc di Atlanta): nel 2000 si parlava di circa 1 bambino americano ogni 150 con una diagnosi di autismo, nel 2016 la prevalenza è salita a 1 bambino su 54, nel 2018 1 su 44 ed ai nostri giorni stando al recente rapporto dei CDC siamo arrivati a 1 su 36.

L’incidenza delle diagnosi è maggiore nei nati di sesso maschile: pari al 4% nei bambini e all’1% nelle bambine. I numeri americani sono ormai molto superiori a quelli riscontrati nel resto del mondo, nonostante il numero di persone con autismo sia diffuso ovunque: in Europa, ad esempio, si stima una prevalenza pari a un bambino su 160 in Danimarca e Svezia, 1 su 86 nel Regno Unito, e di 1 su 77 nel nostro paese, mentre la media mondiale si attesta intorno a 1 su 100.

Il Disturbo dello Spettro Autistico è un disturbo complesso, che si caratterizza per un deficit nell’interazione sociale e nella comunicazione, interessi ristretti, comportamenti stereotipati e attività ripetitive oltre che alterazioni sensoriali. Questo deficit di capacità di relazione sociale impedisce ai bambini e ragazzi autistici un normale sviluppo sociale e cognitivo e il successivo inserimento nella vita in maniera autonoma.

L’Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari è il punto di riferimento per le famiglie sarde per la diagnosi e la terapia dell’Autismo. Il Centro disturbi dello spettro autistico (Cdsa), la cui Responsabile è attualmente la Dr.ssa Marinella Carta, si trova allocato nell’Area Pediatrica del secondo Piano dell’Ospedale Brotzu. Il Centro ha in carico circa 2500 pazienti (su un totale di circa 4500 pazienti afferenti al centro dal 2003 ad oggi.

Secondo i dati rilevati dal Centro nascono ogni anno circa 80 nuovi nati con questa diagnosi. Considerato il trend di crescita di questo fenomeno ci si deve aspettare che in pochi anni in Sardegna vi saranno molti nuovi pazienti affetti da Disturbo dello Spettro Autistico e al contempo si dovrà far fronte alla crescita anagrafica dei pazienti, per i quali la diagnosi è già stata fatta e che sono all’interno di un percorso riabilitativo-educativo.

Il successo della raccolta fondi, promossa dal Rotary Club Cagliari est, dal Rotaract Cagliari est e dagli sponsor Balloon Express, Kfc di Le Vele Millennium, MuZic e Kassiopea group per poter donare alla struttura un pianoforte è evidentemente piaciuta a quanti abbiano aderito è ciò consentirà quindi di poter annoverare tra le terapie non-farmacologiche adottabili la Musicoterapia.

La musicoterapia nei disturbi dello spettro autistico ha quale scopo quello di migliorare la sintonizzazione comunicativa, si rivela, con base scientifica solida, una metodologia straordinariamente efficace nel favorire l’adattamento del paziente con disturbo autistico all’ambiente circostante, aiutando a correggere i comportamenti disadattivi (aggressività, iperattività, stereotipie), stimolando il bambino ad acquisire competenze, ampliamento degli interessi del soggetto, riducendo la rigidità dei propri schemi d’azione a favore d’una visione più creativa e protesa nei confronti dell’altro e del mondo circostante.

Sabato 9 marzo alle ore 10,00 nella hall dell’ingresso principale dell’Ospedale Brotzu avverrà la consegna del pianoforte. 

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