Morto da mesi in un casolare, identificato grazie alle impronte digitali

È stato identificato il cadavere dell’uomo ritrovato il 12 gennaio in un casolare abbandonato in via Papa Giovanni XXIII, alla periferia di Sassari. Gli accertamenti della Squadra mobile e della Polizia scientifica hanno consentito di risalire a un uomo di 69 anni, il cui nome non è stato reso noto, e che risultava residente nel centro storico di Sassari. La sua identificazione è stata possibile confrontando le impronte digitali, che hanno avuto riscontro con i dati contenuti nel database della Questura. Secondo le verifiche effettuate l’uomo è morto per cause naturali, e la sua morte risalirebbe ad almeno due mesi prima del ritrovamento del cadavere.

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