Davanti al giudice monocratico del Tribunale di Oristano è cominciato questa mattina con una eccezione di nullità dell’autopsia, il processo a carico di cinque medici dell’Ospedale San Martino di Oristano accusati di omicidio per colpa medica per la morte di un paziente, Mauro Marongiu, 33 anni, di Oristano, avvenuta nel 2011. Marongiu era morto di broncopolmonite nell’ospedale Brotzu di Cagliari dove era stato trasferito da Oristano quando le sue condizioni si erano aggravate. Secondo l’accusa la sua malattia non era stata curata adeguatamente al San Martino dove gli era stata prescritta una terapia che si era rivelata inefficace.
Secondo l’avvocato della difesa Guido Manca Bitti, l’autopsia è nulla per il mancato avviso agli imputati (il primario di Medicina, Luigi Giovanni Cassisa, e quattro medici del reparto, Kaff Muhammad Abo, Rosina Mastinu, Carla Meloni e Antonio Salvatore Sassu), che al momento in cui fu disposta l’autopsia non erano ancora formalmente indagati, ma erano comunque già stati individuati come parte interessata della vicenda. Il giudice Enrica Marson ha rinviato per la decisione sulla eccezione di nullità all’udienza del 24 febbraio prossimo.