A 40 anni dai ritrovamenti degli ormai noti Giganti di Monti Prama, la collina del Sinis, nell’Oristanese, rivela altre scoperte. Da inizio maggio è infatti partito un nuovo scavo archeologico con il supporto tecnologico del georadar – a guidare i lavori sono gli archeologi Raimondo Zucca, Piergiorgio Scanu e Paolo Bernardini dell’Università di Sassari, insieme alla Sovrintendenza). Leggi: Monti Prama, quattrocento mila euro per il mistero dei Giganti).
E così, secondo quanto riporta La Nuova Sardegna oggi in edicola, sono stati ritrovate in questi giorni alcune parti di una statua in pietra. Ossia un altro gigante, un guerriero. Si tratta dei piedi, in particolare, e di un piedistallo. E sarebbe il numero 17. Finora infatti sono state “ricomposte” 16 statue, dopo il restauro effettuato nel centro sassarese di Li Punti. Undici si trovano al Museo archeologico nazionale di Cagliari e cinque al museo civico di Cabras. In tutto le statue sono ben 38 tra arcieri, pugilatori, modelli di nuraghe e appunto guerrieri.
