Era pronto a sfigurare la ex con l’acido muriatico, dopo averla tormentata per quasi un anno e minacciata ripetutamente di morte. Protagonista della vicenda avvenuta ieri sera a Magenta, un piccolo paese alle porte di Milano, un 44enne nato a Carbonia, ma da molti anni residente in Lombardia. L’uomo è stato arrestato per atti persecutori (stalking) e adesso si trova in cella a San Vittore. L’episodio è avvenuto ieri sera alle poco dopo le 21. Il 44enne si è presentato sotto casa della ex, una 41enne, dalla quale si era separato nel gennaio scorso. Sembrava volesse avere un chiarimento, ma le sue intenzioni però erano ben diverse.
Ha citofonato alla donna ripetutamente e, visto che non apriva il portone, le ha inviato numerosi messaggi di insulti e minacce di morte. La 41enne, terrorizzata, ha chiamato il 112. “Sotto casa c’è il mio ex – avrebbe detto ai militari – mi sta minacciando”. Sul posto è subito arrivata una pattuglia della Stazione di Bareggio dipendente dalla Compagnia di Abbiategrasso. Il 44enne, sentendo la sirena dell’auto dei militari, ha cercato di allontanarsi, ma è stato inutile. I carabinieri lo hanno bloccato e perquisito. Nella tasca interna del giubbotto nascondeva una bottiglia da un litro di acido muriatico. L’uomo aveva già tolto il tappo di sicurezza ed era pronto a usarla. In tasca è stato anche trovato un coltello.
Il 44enne avrebbe ammesso ai carabinieri di voler aggredite la 41enne e il nuovo compagno della donna. Pochi giorni fa era stato denunciato per atti persecutori. Da gennaio, infatti, ha tormentato la ex, pedinandola, presentandosi vicino all’abitazione e minacciandola pesantemente, chiedendole di riallacciare il rapporto. Venerdì l’aveva addirittura aggredita e la ex lo aveva denunciato.
Manuel Scordo