Metropolitana leggera, i lavori a rilento: “Il ritardo nell’appalto è di 700 giorni”

Il tratto di metropolitana leggera di Cagliari che dovrà collegare piazza Repubblica con la stazione dei treni in piazza Matteotti rischia di vedere la luce con grande ritardo. A lanciare l’allarme è l’associazione Transparency international Italia, che ha il ruolo di ente monitorante di questo appalto che vale 22,5 milioni di euro per la realizzazione di una tratta con sei nuove fermate. La conclusione era prevista per il prossimo autunno ma, secondo Davide Del Monte, direttore di Transparency international Italia, “l’apertura dei cantieri è destinata a slittare di diversi mesi”. Precisamente ci sono “settecento giorni di ritardo accumulati nelle varie fasi  che hanno fin qui definito il progetto e le imprese che dovranno eseguirlo. Ben 248 giorni di ritardo sono adducibili alla fase di valutazione delle offerte, inizialmente prevista in trecento giorni”.

Secondo i dati della commissione europea, la durata media di questa fase in Italia è in realtà molto più bassa, ma comunque tra le più lunghe nell’Unione europea: nel 2018 è stata di 195 giorni, meglio solo di Grecia e Slovacchia. “Il ritardo accumulato avrà delle ripercussioni non solo sul servizio offerto ai cittadini dato che la nuova tratta della metropolitana sarà completata molto più tardi di quanto previsto – spiega Del Monte – ma probabilmente comporterà dei costi economici maggiori per la collettività, stimabili introno ai tre milioni di euro”. Una situazione che riguarda un problema molto discusso in Italia, ossia quello dei ritardi e della lentezza degli appalti: “Ciò che emerge dal nostro monitoraggio è che i ritardi, purtroppo, prescindono dai controlli e dalle autorizzazioni necessarie per procedere, come si è invece spesso portati a pensare. Per sveltire gli appalti e i cantieri è necessario ripensare in toto la materia, magari concentrandosi su delle migliori pratiche che funzionano all’estero”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share