Un nubifragio ha colpito questa mattina intorno alle 9 Santa Teresa di Gallura, punta estrema del nord-est della Sardegna: alcuni turisti sono saliti sui tetti delle case per sfuggire all’acqua che ha allagato le case nella parte bassa del paese, vicino al porto da dove partono i traghetti per la Corsica. Ci sono stati momenti di panico. Problemi segnalati anche in periferia, nella strada che porta alla vicina Palau.
A salire sul tetto è stata un’intera famiglia, nella cui abitazione a La Malchisana, a due chilometri dal centro abitato, l’acqua ha raggiunto l’altezza di un metro. Una vera e propria bomba naturale che avrebbe rischiato di scatenare una tragedia. Per via del nubifragio c’è anche un gruppo di turisti isolato in un resort 5 stelle nella località della Valle dell’Erica. La pioggia torrenziale ha poi danneggiato numerose strade rurali che al momento sono interrotte. È allerta pure per alcuni ponti di collegamento che sono stati sommersi dai fiumi ingrossati dalla pioggia insistente.
A Santa Teresa da stamattina sono al lavoro i vigili del fuoco, arrivati da tutti i distaccamenti della zona. Sono cinque le squadre impegnate. Sul posto c’è anche un elicottero. Fino alle 24 oggi, in tutta l’Isola sono previste “nubi irregolari con rovesci sparsi e isolati temporali, specie sulle aree settentrionali ed occidentali dell’Isola”, si legge nel bollettino meteorologico dell’Aeronautica militare.
“La situazione ora si sta tranquillizzando, anche se speriamo che smetta presto di piovere”, ha detto all’ANSA il sindaco di Santa Teresa di Gallura, Stefano Pisciottu, che ha visto la sua cittadina colpita questa mattina da una bomba d’acqua. “Al momento l’unica famiglia evacuata risulta quella dei Loriga che, fortunatamente, è riuscita a mettersi in salvo senza riportare danni fisici. Si sta normalizzando anche la situazione alla Valle dell’Erica dove risulta che la viabilità si sta sbloccando”. Sarebbero, invece, alcune centinaia i turisti isolati in un resort a 5 stelle a causa di un torrente che ha inondato un canale, impedendo l’attraversata di alcuni ponti. Mentre è stata messa in salvo la famiglia di Giuseppe Loriga, 50enne, che abitava in una villetta in località La Malchisana. L’uomo ha salvato la moglie Maria Piu, la figlia Martina, e i loro cani Balù e Concitta. Forte, infatti, di un’altra inondazione avvenuta qualche anno fa, Loriga ha visto la piena arrivare poco prima che travolgesse la sua abitazione. Così sono sono saliti sul tetto della casa costruita a poca distanza da un canale che raccoglie le acque piovane.
