Maxi sequestro di petardi e fuochi d’artificio della Polizia a Sassari. Gli agenti della Questura hanno confiscato mezza tonnellata di ‘botti’ stoccati abusivamente in un capannone in uso a imprenditori cinesi, nella zona industriale di Predda Niedda, e hanno denunciato il titolare dell’esercizio commerciale.
Il personale della Polizia amministrativa ha eseguito dei controlli nella rivendita Euro China e ha trovato 370.000 artifizi pirotecnici per un peso complessivo di circa mezza tonnellata. Una parte del materiale, circa 75 chili, per 123.000 pezzi, era stoccata in diversi scaffali esposti al pubblico unitamente ad altra merce, in quantitativi di gran lunga superiori ai limiti consentiti dalla legge ed in modo non idoneo ad assicurare le minime condizioni di sicurezza per la pubblica incolumità.
La restante parte era nascosta in un magazzino, anch’esso privo di ogni requisito di sicurezza. Entrambi i capannoni sono risultati privi della prevista certificazione di prevenzione incendi e l’indagato non era in possesso della licenza prevista dall’art. 57 Tulps, necessaria per detenere il materiale esplodente nella quantità ritrovata dalla Polizia.