Altra importante operazione antidroga negli Istituti penitenziari della Sardegna, lo scenario questa volta è il carcere di Massama dove gli agenti della Polizia penitenziaria e il nucleo cinofili hanno rinvenuto, grazie al fiuto del cane poliziotto Zoi, una trentina di dosi di sostanza stupefacente all’interno delle buste delle lettere in arrivo ai detenuti. A renderlo noto è il segretario generale della Uil PA Polizia penitenziaria della Sardegna Michele Cireddu.
I controlli mirati sono frutto di complesse indagini info-investigative che hanno indotto i controlli alla corrispondenza in arrivo. Il cane poliziotto ha segnalato alcune lettere e dopo aver chiesto le autorizzazioni di rito al Procuratore della repubblica di Oristano sono stati effettuati gli accertamenti che hanno dato esito positivo. Le dosi erano ben distribuite all’interno delle lettere rendendo impercettibili le sostanze occultate, ma questo non ha impedito a Zoi di segnalare con insistenza le lettere consentendo ai poliziotti di portare a termine l’operazione.