“Sei una bambina viziata”. E ancora: “Sei tonta”. Di più: “Non impari niente”. E poi gli strattoni, o il tempo trascorso per punizione all’ingresso della palestra dove studiava danza. Vittima una giovane allieva sassarese, minorenne, costretta a subire le angherie di due insegnanti di una scuola di ballo, che hanno ricevuto dagli agenti della Squadra mobile l’avviso di garanzia disposto dalla Procura di Sassari per maltrattamenti nei confronti di minore. Un atto con cui si concludono le indagini partite dalla denuncia della madre della ragazzina. Veniva cacciata dalla sala e costretta a sostare nell’androne, dove la segretaria rimproverava chiunque cercasse di consolarla, “partecipando alla condotta criminosa posta in essere dall’insegnante di danza”, come spiegano dalla Questura. Altre volte la giovanissima allieva è stata rinchiusa nello spogliatoio, al buio, per tutto il tempo della lezione. Una vicenda andata avanti per due anni, poi la vittima ha iniziato a manifestare il suo disagio e le sue confidenze con un familiare hanno fatto emergere quel che succedeva in quella scuola.
Far West eolico, Comitato Insularità: “Estendere Ppr a tutta la Sardegna”
Il Comitato scientifico Insularità in Costituzione ha presentato oggi, sabato 4 maggio 2024, una proposta di legge “SalvaTerritorio”…