Mafia, a Gergei il campo di Libera. Mandorli nel terreno confiscato

!state Liberi!’, una settimana all’insegna dell’educazione e rispetto della legalità e della lotta contro le mafie. Sono arrivati da tutta Italia, e due da Madrid, i 20 giovani che hanno aderito all’invito di Libera, l’associazione da anni in prima linea contro la criminalità organizzata. Sono i protagonisti del campo di volontariato di Gergei Su Piroi, nel Sarcidano, in provincia di Cagliari, una delle tante iniziative che si svolgono in tutta Italia.

Un bene confiscato nel 2002 alla mafia e assegnato due anni dopo all’associazione La Strada, gestita da Gian Piero Farru. Iniziato ieri, proseguirà fino a domenica 21 luglio. “In questo terreno dove un tempo una banda legata alla camorra napoletana riciclava denaro sporco, sorgeranno una serie di attività e servizi legati alla salvaguardia e tutela dell’ambiente”, spiega Farru. Dall’antincendio, piaga estiva dell’isola, alla pulizia dell’area e alla messa a dimora di piante e alberi. Avevano iniziato gli scorsi anni piantando fichi india e mirto. Ora l’opera di ‘bonifica ambientale’ prosegue con la messa a terra di 60 alberi di mandorlo e piante di erbe aromatiche. “Un frutto, la mandorla, molto utilizzato nell’industria dolciaria sarda ma poco valorizzato e di limitata produzione – afferma ancora Farru – il nostro vuol essere un segnale per riportare speranza e un principio di ripresa e benessere in un luogo che per un periodo ha conosciuto solo desolazione e illegalità”.

La mattinata è dedicata al lavoro e il pomeriggio è riservato agli incontri e alla formazione. Oggi si parla di gioco d’azzardo con Daniele Poto. Venerdì 19 i volontari parteciperanno a Sestu alla manifestazione in ricordo di Emanuela Loi, l’agente della scorta del giudice Paolo Borsellino, nel 21/o anniversario della strage di via D’Amelio. Sabato i ragazzi saranno a Bosa per prendere parte al terzo seminario regionale sul tema “Cittadini attivi: desiderio e forza di cambiamento. Il ruolo del volontariato”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share