di Ilenia Mura
“Sedetevi a terra, porgete il bicchiere. Brindate e poi ascoltate la nostra storia. C’era una volta, in una valle chiamata Izzana…”
Metti un attore, un agronomo e un enologo. Nell’ordine: Stefano Fresi, Pierluigi Bazzu, Andrea Pala. Tutti galluresi doc come il vino (Vermentino e un rosso autoctono) che vogliono produrre, intrecciando storie personali ed esperienze professionali, per dare anima e cuore ad un nuovo brindisi che sta per nascere.
Perché, dicono i tre: “Uno conosce le storie, uno conosce la terra, uno conosce il vino”. E allora si sono messi in testa di raccontare la storia di una valle (Izzana) in cui – tanti anni fa – spiegano Fresi, Bazzu e Pala: “Nasceva un vino sincero, antico, da uve locali”. Dove? A Luogosanto, nelle campagne del nonno di Fresi. Proprio qui produrranno il loro vermentino.
E’ bastato un incontro per decidere di realizzare questo (loro) piccolo grande sogno in Gallura, nel paese del padre dell’attore Fresi, che col cugino agronomo Bazzu ha creato l’azienda vitivinicola, dove Pala sarà l’enologo.
“La Sardegna rappresenta la mia infanzia, il ricordo delle estati felici trascorse a casa di mio nonno a Luogosanto – spiega Stefano Fresi – ecco perché con mio cugino Pierluigi abbiamo rilevato le quote della proprietà con l’intento di avviare l’azienda agricola dove produrremo il nostro vino”. L’azienda, che prende il nome dalla vallata, si chiama Izzana: “Qui abbiamo piantato la nostra vigna perché volevamo donare il giardino della nostra infanzia ai nostri figli”.