“Cagliari tra le città di medie dimensioni italiane è la prima per il trasporto pubblico locale da ormai dieci anni, grazie al Pnrr stiamo facendo un investimento importante che ci porterà nel 2026 ad avere l’80% della flotta totalmente elettrica e nel 2030 il 100%”.
È l’obiettivo indicato dal sindaco di Cagliari e vicepresidente dell’Anci Paolo Truzzu a Genova alla quarantesima assemblea dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani durante la tavola rotonda ‘Governare la complessità: le grandi infrastrutture per il Paese’.
“Il trasporto pubblico è un servizio ampiamente apprezzato dai nostri cittadini con il Pnrr prevediamo un investimento di quasi 200 milioni di euro, che ha come obiettivo non solo quello di trasformare la flotta dei bus ma anche quello di adeguare l’infrastruttura con stazioni di ricarica intermedie”.
“Dietro al grande investimento che stanno facendo i Comuni grazie al Pnrr c’è la spinta alla crescita del Paese. A chi si lamenta dobbiamo anche cominciare a spiegare che un cantiere è gioia, è un’opportunità, è bellezza come dice Renzo Piano, non possiamo pensare che i cantieri siano solo disagio, dietro a ogni cantiere sulle strade ci sono professionisti, imprese, operai, un indotto”, ha sottolineato Truzzu durante la tavola rotonda ‘Governare la complessità: le grandi infrastrutture per il Paese’.
“Tante città e Comuni italiani stanno facendo un lavoro straordinario per le nuove infrastrutture, un lavoro straordinario con enorme fatica, a causa del caos del traffico nelle grandi città per i cantieri molti cittadini sono imbestialiti, qualcuno ci dice ma le opere non si potevano fare prima, magari durante il covid quando tutto era fermo, la verità è che noi oggi abbiamo le risorse e stimo facendo investimenti importanti che trasformeranno le nostre città e i Comuni sono protagonisti”, evidenzia il vicepresidente dell’Anci.
