“Acqua non potabile bevuta o frutti di mare crudi“. Sono queste le due ipotesi di trasmissione della malattia che sta facendo la Asl 8 dopo che ieri un 71enne di Arbus è stato trovato positivo al colera. L’uomo è tuttora ricoverato nel reparto Infettivi del Santissima Trinità a Cagliari.
Il nuovo bollettino sul 71enne lo ha diffuso il direttore sanitario della Asl 8, Roberto Massazza, che ha parlato di “paziente in condizioni stabili”. Intanto tutti i familiari sono stati sottoposti ad accertamenti ma nessuno è risultato positivo al colera.
I prelievi fatti sull’uomo di Arbus sono stati inviati a Roma, all‘Istituto superiore di sanità. Anche perché è un fatto eccezionale il contagio di colera in Italia. In Sardegna non si registravano casi da mezzo secolo. È invece ancora diffuso in tutti i Paesi del Terzo mondo dove ci sono precarie condizioni igienico-sanitarie. Il virus è provato da un batterio.