È battaglia legale tra il sindaco di Iglesias Emilio Gariazzo (centrosinistra) e la segretaria generale Maria Bisogno, dopo la revoca dell’incarico a quest’ultima a metà dicembre, mentre si trovava in infortunio. Un provvedimento da subito contestato dalla diretta interessata che l’ho ritenuto “infondato e pretestuoso” e ora respinto anche dall’Autorità anticorruzione (Anac) con una delibera firmata da Raffaele Cantone. Oltre ad esprimere il parere non favorevole alla revoca dell’incarico, “riservandosi di agire in autotutela”, l’Authority ha convocato il sindaco in audizione per l’1 febbraio a Roma per “compiere ulteriori accertamenti” anche “sulla sussistenza di eventuali denunce alla Procura della Repubblica”.
Secondo la segretaria generale, come riportato nella delibera di cantone, “la revoca non sarebbe dovuta a gravi e reiterate violazioni dei doveri d’ufficio ma all’attività da questi svolta al fine di ripristinare la legalità e la conformità amministrativa dell’attività dell’ente locale, caratterizzato da una situazione di diffusa illegittimità”. Gli episodi di violazione dei doveri d’ufficio contestati alla segretaria sono circa otto tra maggio e giugno 2016 “relativi sia all’attività tecnico-gestionale sia a quella di assistenza agli organi istituzionali, in primis la Giunta”.
