Gli operai Alcoa e quelli dell’Eurallumina hanno voluto presenziare, questa mattina, a Portoscuso, all’inaugurazione della settima edizione della “Fiera del Sud Ovest” , la grande vetrina delle produzioni agroalimentari, artigianali e artistiche del Sulcis Iglesiente, che resterà aperta, oggi, per tutta la giornata. Una presenza simbolica ma significativa per rappresentare quella parte di produzioni industriali locali che dalle fabbriche di Portovesme, ferme ormai da alcuni anni, non ci sono più. E significativa anche per dimostrare che il territorio e gli operai, che da quelle fabbriche traevano sostegno economico, non intendono rinunciarvi. “Senza queste fabbriche non può esserci sviluppo -ha affermato il sindaco di Portoscuso Giorgio Alimonda – con un occhio di riguardo però al nostro amato ambiente”.
Gli operai Alcoa, dal canto loro, facendo sentire la loro presenza discreta ma decisa, attendono che dal Ministero dello sviluppo economico giungano notizie confortanti sul loro futuro, così come gli operai Eurallumina attendono di rientrare nella loro fabbrica. A gestire l’organizzazione è stato il Consorzio fieristico sulcitano, con il patrocinio del Comune di Portoscuso. Duecento gli espositori che hanno occupato praticamente tutto il lungomare del porticciolo turistico. A presentare la manifestazione ci ha pensato il comico Demo Mura, sardo doc. Mentre il ruolo di madrina è stato affidato alla modella Francesca Ruocco, che per l’occasione ha posato, tra gli stand della fiera, per la realizzazione di un calendario dedicato alla manifestazione che sarà poi messo in commercio e i cui proventi andranno in beneficienza. Si stima una presenza di circa 20 mila visitatori.
Carlo Martinelli
