“Iniziamo questo tempo di grazia e di conversione interiore, con la solenne apertura delle tre Porte della Misericordia nella Cattedrale di Tempio Pausania, nella Concattedrale di Castelsardo e nella basilica di S.Simplicio a Olbia. Anche la nostra Chiesa diocesana, io per primo e tutti noi, sentiamo forte e impellente il bisogno di questo cammino”. Con queste parole monsignor Sebastiano Sanguinetti, vescovo della diocesi di Tempio Ampurias, ha aperto la prima porta Santa in Sardegna.
Alle 17.30, davanti a un migliaio di fedeli in attesa nella piazza della Cattedrale di San Pietro Apostolo, il vescovo ha aperto la porta Santa, dando inizio alle celebrazioni per il Giubileo. “Abbiamo bisogno di passare questa porta, simbolo sempre vivo di Cristo stesso”, ha detto mons. Sanguinetti parlando di barriere da abbattere. “I primi a metterci in discussione saremo proprio noi sacerdoti e per entrare per primi in questo percorso di conversione abbiamo già fissato una giornata giubilare tutta per noi, alla quale inviteremo anche i fedeli che vorranno unirsi”.
Nell’omelia un commento a parte hanno meritato i migranti, a cui la Diocesi di Tempio Ampurias sta destinando otto appartamenti per l’accoglienza, per un totale di 30 posti letto, e ai poveri che sempre più numerosi affollano le mense della Caritas e per i quali la Diocesi ha aperto due “cittadelle della carità”: la prima a Tempio, già attiva, la seconda a Olbia, e per la quale sono stati avviati in questi giorni i lavori di realizzazione di una nuova sede. Un punto di riferimento in cui saranno disponibili psicologici, medici, avvocati fino a un emporio in cui sarà possibile scegliere indumenti e beni di prima necessità. “In questa logica – ha detto il vescovo – apriremo anche una speciale porta della misericordia nel carcere di Nuchis e vorremmo che questo appello alla riconciliazione valicasse i muri delle nostre comunità per essere valore e impegno condiviso anche nella società civile, che oggi più che mai ha bisogno di una pacifica convivenza tra culture, etnie e religioni diverse”.
Stanotte, alle 23, fiaccolata a Cagliari e apertura della porta santa in Cattedrale a mezzanotte. Per domani, invece, sono previste le aperture di tutte le altre porte sante nell’isola, 28 complessivamente.
