“Lascio l’azzurro dopo 50 anni: me ne vado in punta di piedi anche se Abete mi vorrebbe ancora”. Con una telefonata all’Ansa, Gigi Riva chiude mezzo secolo di storia del calcio italiano, dalla prima volta con le giovanili nel ’63 al record imbattuto di gol in azzurro (35). Riva era team manager dell’Italia: “Fisicamente non ce la faccio più”.
“Ho appena comunicato la mia decisione – spiega Rombo di Tuono – al presidente della Federcalcio Giancarlo Abete e al direttore generale Antonello Valentini. Mi ha fatto un piacere enorme vedere che loro sarebbero disposti ad aspettarmi ancora. Abete voleva che arrivassi fino al Mondiale del prossimo anno. Ma i dolori all’anca e alla spalla, aggiunti al disagio per le trasferte, non me lo consentono”.
Il saluto di Buffon. “Gigi, anche se non porti la fascia sei il capitano ideale di tutte le nazionali”: è il saluto che Gianluigi Buffon, capitano dell’Italia, invia a Gigi Riva che ha annunciato oggi l’addio alla nazionale dopo 50 di storia azzurra. “Tu – è il messaggio firmato dal portiere, e spedito da Coverciano tramite l’Ansa – sei la storia della nazionale. Rombo di Tuono in campo e nella vita. Come ha detto il presidente Abete, il posto qui è sempre libero, ti aspettiamo in qualsiasi momento”.