Prima lo stop della Regione al conto da mezzo milione di euro, poi le indagini della Procura di Oristano. Per il Gal Terre di Shardana, associazione nata per promuovere un gruppo di Comuni dell’alto Oristanese, le acque si fanno agitate. Soprattutto per l’ex presidente Antonello Solinas, in carica fino a febbraio 2014, al momento l’unico indagato. Solinas, e altri amministratori, avrebbero utilizzato il Gal come una sorta di bancomat personale, inserendo nella lista rimborsi (con soldi pubblici) spese sospette e – appunto – illegittime. La notizia si legge nelle pagine de L’Unione sarda oggi in edicola.
Le spese. Tra tutte spiccano i tagliandi per le auto, conti di rimessaggio barche e cambio gomme ma soprattutto fatture di ristoranti e alberghi. In quantità. Non solo: i cda sarebbero stati organizzati in date sospette, giorni prefestivi, in località di mare. Come Cuglieri, Oristano e pure Alghero: qui, per esempio, il 30 dicembre 2010 è stata consumata per conto del Gal una cena per quattro in uno dei ristoranti più conosciuti del centro storico. A seguire un soggiorno nel noto hotel a cinque stelle Carlos V.
I testimoni. Al momento la Procura sta raccogliendo elementi utili, ma soprattutto le testimonianze degli ex dipendenti su dettagli contabili e documenti.
