Ha patteggiato una condanna a due anni e mezzo di reclusione Efisio Planetta (Psd’Az), ma il Gup del Tribunale di Cagliari ha dichiarato il non luogo a procedere per uno dei peculati che gli erano stati contestati nell’ambito dell’inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale della Sardegna. È stato invece rinviato a giudizio l’altro esponente sardista, l’allora leader Giacomo Sanna: il processo inizierà il 14 luglio davanti al collegio della seconda sezione penale. Entrambi difesi dall’avvocato Agostinangelo Marras, questa mattina i due consiglieri regionali della XIII legislatura non si sono presentati davanti al giudice. Nell’ottobre 2014 Sanna e Planetta avevano ricevuto gli inviti a comparire inviati dal pm Marco Cocco nell’ambito dell’inchiesta-bis sui fondi destinati ai gruppi consiliari. A entrambi la Procura contesta dei peculati per aver utilizzato risorse pubbliche in modo illecito. All’interno delle varie inchieste aperte a Cagliari sulle spese ‘pazze’ dei consiglieri sardi, sono già finiti nel registro degli indagati una novantina di politici.