Cinque lavoratori positivi al tampone per il Covid-19 e altri due sono in attesa dei risultati del test. È questo il quadro, fornito dai delegati sindacali sulla base, sui contagi al call center Comdata di Elmas. “Non tutti gli operatori coinvolti, però, sono dipendenti dell’azienda: la struttura ospita anche personale in distacco”,. si legge in una nota.
“Il lavoro all’interno dello stabile – spiega la delegata Uil, Marianna Stara – è per il momento interrotto, almeno sino a domenica. Le porte sono aperte solo per ritirare i computer e consentire ai dipendenti di continuare con il lavoro agile da casa propria”. Ovviamente è scattato l’obbligo di quarantena per i compagni di turno dei contagiati che operavano nella stessa stanza. “In questa situazione non c’è che una soluzione: lo smart working”, chiarisce la delegata Uil.