Arzachena ospita la prima rassegna di eventi di fine anno e apre le porte alla stagione turistica invernale. Il paese della Costa Smeralda non è solo “sole e mare estivo” ma anche sede di siti millenari, di tradizioni culinarie e folcloristiche, e così con l’evento “Da Natali a Capuannu” offre, sino al 31 dicembre, un primo assaggio di quello che vuole essere un appuntamento fisso del dicembre arzachenese.
Mostre, siti archeologici aperti per l’occasione, botteghe artigiane, mercato gastronomico, degustazioni di piatti
tipici, spettacoli folk, negozi aperti ad orario continuato e la grande musica del concerto di fine anno (sul palco il 31 dicembre i Nomadi) sono gli strumenti su cui il Comune punta per offrire una meta alternativa per le vacanze natalizie.
“È una prima grande prova – spiega l’assessore del Turismo, Gianni Baffigo – Arzachena deve lavorare ancora molto per poter offrire servizi e attrattive durante l’inverno. Ma questo è l’anno giusto per cominciare. E’ l’occasione giusta con l’evento Da Natali a Capuannu a cui abbiamo lavorato con gli assessori del Commercio, Domenica Gala, della Cultura, Antonello Fresi, e dello Spettacolo, Alessandro Malu. Inoltre, il gruppo di lavoro del Tavolo Tecnico del Turismo e le nuove collaborazioni avviate con i commercianti di Arzachena e Porto Cervo daranno concretezza e completezza a questi obiettivi nel 2016. Investire su un calendario invernale significa puntare alla destagionalizzazione che deve trasformare Arzachena in una meta turistica ambita per tutto l’arco dell’anno”. Le strutture ricettive aperte, una decina in questo periodo, sono al completo.