Nella palazzina di Malattie infettive di Sassari i pazienti Covid ricoverati sono 13, mentre al primo piano, dove si trova il reparto di Terapia intensiva Covid, i pazienti critici sono sei, di cui un sessantenne in Ecmo.
È questa la fotografia della situazione attuale dei ricoveri Covid all’ Aou. “Sono numeri completamente diversi da quelli che avevamo lo scorso anno – afferma il professor Pier Paolo Terragni, direttore del Dipartimento Emergenza-urgenza e della Rianimazione 1 -. Si tratta, appunto, di una ventina di pazienti. Nello stesso periodo del 2020 nei reparti dell’Aou di Sassari erano ricoverati in 250 e a quelli si aggiungevano i pazienti ospitati nelle strutture territoriali che ci aiutavano nel trattamento dei soggetti con la malattia Covid”.
Nei due reparti Covid la maggior parte dei ricoverati arrivano dal Nuorese e dalla Gallura. “Stiamo beneficiando dell’effetto dei vaccini – prosegue Terragni – che ci ha permesso di controllare la situazione pandemica. I ricoverati in Terapia Intensiva hanno un’età media di 65 anni, il 70% non è vaccinato; tra i restanti ci sono pazienti entrati per altre patologie: cardiologiche, neurologiche o traumi”.