Cinquecento euro lordi mensili. È questo il compenso previsto dal Comune di Sanluri per la manifestazione di interesse con la quale si cerca un “laureato esperto in conservazione dei beni culturali”. Il bando, che scade il 22 maggio, è stato pubblicato ieri sul sito istituzionale dell’amministrazione guidata da Alberto Urpi. Su Facebook è già polemica per l’importo della retribuzione.
Il contratto proposto è “una collaborazione coordinata e continuativa per il progetto “Cultura e Turismo 2017”. I candidati dovranno dimostrare di conoscere anche “le discipline delle arti, della musica e dello spettacolo”, così come la materia delle “biblioteche” e degli “archivi”. È richiesta inoltre “comprovata esperienza, almeno annuale, nella Pubblica amministrazione”, specificatamente “nel settore della Cultura (ex articolo 1 del decreto legislativo 165/2001”, è scritto ancora.
Nella manifestazione di interesse sono indicate pure le “attività che dovranno essere svolte: “Coordinamento e affiancamento al responsabile del servizio Cultura e Turismo nella gestione delle manifestazioni” previste dal Comune più “la predisposizione di atti amministrativi complessi e il controllo della qualità dei servizi erogati”.
La durata del contratto è di “circa sette mesi”, si legge ancora nella manifestazione di interesse. La sede di lavoro sarà “prevalentemente il Comune di Sanluri” con spostamenti nei “luoghi di intervento dell’azione culturale, secondo modalità da concordare”. (al. car.)
