Caso Nairi, arrestato il presunto sparatore

Nuovi sviluppi nell’indagine sul tentato omicidio di Roberto Nairi, 49 anni, ferito ad un orecchio e allo zigomo il 21 agosto scorso da un colpo pistola sparato da distanza ravvicinata, in via Col del Rosso a Cagliari.

Ieri pomeriggio gli agenti della Squadra mobile, coordinati dal primo dirigente Leo Testa, hanno arrestato il cagliaritano Ignazio Mantega, 42 anni, con l’accusa di tentato omicidio aggravato e detenzione di arma da fuoco.

Il provvedimento di custodia cautelare in carcere è stato richiesto dal sostituto procuratore Sandro Pili e firmato dal Giudice delle indagini preliminari, Alessandro Castello.

Gli investigatori, nonostante la forte reticenza della stessa vittima che avrebbe addirittura cercato di depistare le indagini dicendo di essere stata ferita da una persona con il volto coperto, e nonostante un comportamento analogo da parte dei testimoni oculari, hanno recuperato a carico di Mantega numerosi elementi di prova, anche relativi a una precedente intimidazione e vista la sua pericolosità ne hanno chiesto l’arresto. Ieri pomeriggio sono andati a notificare il provvedimento restrittivo. Adesso Mantega si trova nel carcere di Buoncammino.

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