Cargo incagliato, presa la scatola nera. Scatta il piano per il recupero della nave

Le condizioni meteo marine più favorevoli hanno permesso il recupero del Vdr (voyage data recorder), la cosiddetta “scatola nera”, sul mercantile Cdry Blue, incagliato a Sant’Antioco sulla costa sud occidentale della Sardegna. Dall’analisi dei dati contenuti si potranno ricostruire gli eventi che hanno condotto il cargo a finire sugli scogli. Oggi terzo briefing nella sede della capitaneria di porto di Cagliari per l’analisi delle informazioni raccolte e la valutazione delle prossime azioni: se le condizioni del mare e dei venti lo permetteranno le operazioni di disincaglio potrebbero iniziare già nei prossimi giorni.

Nel frattempo gli uomini Capitaneria di Porto, del mezzo antinquinamento e della compagnia olandese Smit Salvage, specializzata nel recupero di imbarcazioni in difficoltà, hanno proseguito il monitoraggio dell’imbarcazione e dell’area di mare antistante il luogo dove è incagliata la Cdry Blue per verificare lo stato dello scafo e del mare.

La Guardia costiera e l’Arpas hanno prelevato alcuni campioni delle acque ed è stata riscontrata la presenza di una leggera macchia oleosa in prossimità dello scafo. Pronto l’intervento di un battello disinquinante Naitan primo con il supporto di un’altra unità, il Vessel “Jif Elios”.

LEGGI ANCHE: Cargo incagliato, primi tecnici a bordo. Migliora il tempo e arrivano i subacquei

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share