regione

Carbosulcis, blitz in Regione: pressing per l’erogazione di 10 milioni

Prima il pressing sull’assessore Liori, che conferma ai lavoratori l’impegno perché vengano erogati i 10 milioni di euro stanziati dal Consiglio regionale e chiede un incontro al Mise per parlare del futuro della miniera. Poi l’incontro con il prefetto, che conferma il suo interessamento per la vertenza Carbosulcis. E’ il risultato del blitz di oggi che ha visto i lavoratori della miniera presentarsi stamattina in viale Trento e a Villa Devoto, le sedi della Giunta. La missione serviva per rimarcare la loro preoccupazione sulla miniera e sul futuro delle maestranze. “Abbiamo spiegato all’assessore che è necessario procedere con l’erogazione dei dieci milioni di euro per poter garantire la vita e la sicurezza del sito – ha spiegato dopo la riunione Giancarlo Sau, delegato Rsu Cgil – Sia perché devono esse pagati i fornitori e garantito il pagamento degli stipendi, sia perché è necessario procedere con l’acquisto degli strumenti che servono per la manutenzione e gli interventi ordinari di controllo e sicurezza”.

Nel corso dell’incontro sono emersi alcuni passaggi relativi alla perplessità e alla preoccupazione dei lavoratori sull’indagine dell’Unione europea. “L’esistenza di una procedura di infrazione e il dettato della legge approvata in Consiglio hanno creato qualche intoppo sull’immediata spendibilità dello stanziamento – ha sottolineato l’assessore Liori – Perciò, oltre a cercare una soluzione per l’immediato, siamo pronti a confrontarci con Bruxelles per dimostrare che non si tratta di aiuti di Stato, bensì di fondi destinati al buon governo della miniera e alla sicurezza degli impianti, che peraltro rappresentano obblighi di legge”. L’esponente della Giunta ha assicurato inoltre che “il dialogo con il Governo non è mai cessato”.

Una delegazione di operai e sindacalisti ha poi incontrato il Prefetto. “Abbiamo spiegato i nostri problemi – ha raccontato Stefano Meletti, della Rsu Uil – ossia il pagamento dei 10 milioni di euro per garantire il funzionamento del sito e l’urgenza di capire cosa si vuole fare per il futuro della miniera”. “Il Prefetto – ha aggiunto il segretario della Femca del Sulcis, Nino D’Orso – ha garantito il suo impegno, anche perché la situazione per quanto ci riguarda è preoccupante e non possiamo più aspettare”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share