Un’insegnante è stata colpita al volto con un pugno da un familiare di un alunno della sua scuola a Cagliari, tra i corridoi dell’Istituto comprensivo di via Meilogu. Ferita lievemente, è stata dimessa dall’ospedale con una prognosi di due giorni. L’episodio è avvenuto venerdì scorso, ultimo giorno di scuola, ma la notizia è emersa solo oggi: l’insegnante si è presentata in caserma dai carabinieri, ma non ha sporto denuncia.
Tutto inizia giovedì mattina quando un alunno di prima viene preso di mira da un compagno, che gli lancia contro una pietra e un bastone. Gli alunni vengono sgridati e la storia sembra finire lì, ma poi venerdì mattina a scuola si presentano i genitori insieme a un nutrito gruppo di parenti del bambino aggredito che cercano di entrare nell’istituto con la forza. Solo un paio di loro riescono a entrare a scuola e raggiungere l’aula. In corridoio in quel momento si trova la maestra che cerca di fermarli e per questo viene colpita con un pugno al volto. La dirigente scolastica e le altre insegnanti chiamano il 112 e sul posto arrivano i carabinieri del Radiomobile. “La situazione è già rientrata – spiega all’Ansa Peppino Loddo, dirigente dell’Ambito territoriale scolastico di Cagliari -. La dirigente scolastica ha parlato con i genitori dei due bambini. Seguiremo comunque con attenzione il caso”.