Cagliari, pestati con bottiglia e catena. Padre e figlio in ospedale: due arresti

Rapinati e picchiati all’uscita della discoteca. Le vittime sono un uomo di 60 anni e il figlio di 27 che nella notte tra sabato e domenica in via Newton, a Cagliari, sono stati presi di mira da tre rapinatori davanti a un locale. Le indagini della polizia hanno portato all’arresto di due algerini con l’accusa di rapina e aggressione.

I fatti sono avvenuti all’alba di domenica quando, intorno alle cinque, un 27enne cagliaritano viene avvicinato da tre giovani nordafricani: uno di loro gli  strappa dal collo la collana in oro per poi farsi consegnare il portafogli e allontanarsi. La vittima riesce a contattare il proprio padre e si avvicina ai tre per riavere indietro tutto. Per tutta risposta viene aggredito con un colpo di bottiglia alla testa, il padre con una grossa catena. In poco tempo gli aggressori si dileguano. Grazie alle indagini della squadra Mobile della polizia, che raccolgono la testimonianza della vittima, vengono arrestati Ounas Mohamed Zidane, 20enne algerino, Ahmed Mrakkeb algerino di 19 anni. Ritrovata anche l’auto con la quale erano fuggiti. All’interno è stata sequestrata una mazza con delle svastiche disegnate.

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