Stava fotografando i vigili urbani di Cagliari ed è stata multata, 25 euro, per aver intralciato il traffico in piazza Costituzione, in pieno centro. “Io non ho nulla contro i vigili, sono solo arrabbiata per i continui raid vandalici che avvengono in città e che io stessa ho segnalato. Mi sembrava ridicolo vedere cinque vigili fermi davanti a un bar, mentre la notte di Capodanno erano stati messi a segno diversi episodi di vandalismo, per questo motivo volevo immortalare la scena con una fotografia”. Così ha spiegato l’avvocato Enrica Anedda, figlia dell’ex parlamentare di An e anche lui avvocato Gianfranco Anedda, che sabato sera si è vista consegnare il verbale dagli agenti della polizia municipale. “Volevo solo scattare una foto che avrei poi mostrato a mio padre – racconta Enrica Anedda raggiunta dall’ANSA dopo la pubblicazione della notizia sui quotidiani locali – Mi sono fermata a piedi sul bordo della rotatoria, facendo una foto panoramica dell’area e riprendendo i vigili di spalle, non stavo certo intralciando il traffico”. Gli agenti, impegnati a controllare la viabilità e a regolare il passaggio pedonale che spesso blocca il transito delle auto, hanno subito notato la donna.
“Uno dei vigili mi ha vista da lontano, si è avvicinato e mi ha chiesto i documenti – racconta Anedda – ho risposto che li avevo in auto e che mio marito stava cercando parcheggio, poi insieme siamo andati a prenderli. Mi aspettavo a quel punto che mi dicesse di andare via, ma invece si è messo a consultare un libro per cercare il verbale da contestarmi”. Da qui un’accesa discussione. “Non mi facevano avvicinare – sottolinea l’avvocato – mi sentivo prigioniera, uno dei vigili mi ha allontanato con delle spintarelle ed io ho iniziato a urlare”. Molti passanti si sono avvicinati per capire cosa stesse accadendo. “Era una situazione ridicola – racconta ancora la donna – alla fine mi hanno consegnato il verbale”. Una multa da 25 euro così argomentata: “quale pedone circolava sulla carreggiata attestandosi in mezzo alla stessa per scattare fotografie creando intralcio alla circolazione nonostante la presenza del marciapiede in condizione di traffico intenso”.
