Un chilometro e 760 metri, la maggior parte del tragitto su un viadotto. È il nuovo tratto della metropolitana, costato circa 20 milioni, che da oggi collega la stazione Gottardo al Policlinico e alla Cittadella universitaria. Il viaggio inaugurale è partito questa mattina alle 10.45 alla presenza, tra gli altri, dei vertici di Arst e dell’assessore regionale ai Trasporti, Massimo Deiana.
Per la metro cagliaritana una svolta: il bacino di utenza di ospedale e facoltà universitarie è molto vasto. “È un primo pezzo – ha detto Deiana – di un disegno più ampio. Stiamo lavorando davvero tutti insieme per altri due pezzi, da Repubblica al Cis e poi sino a piazza Matteotti. Oggi avremmo voluto fare una doppia inaugurazione: con un cambio di treno sarebbe stato pronto il collegamento con Settimo. Ma qualcuno ha rubato centinaia di metri di rame. Ma l’inaugurazione si farà a breve”. Confermato dal presidente dell’Arst, Giovanni Caria, il collegamento, entro quattro settimane, per Settimo San Pietro.
Previsto anche un prolungamento del tragitto, sempre via treno, con Dolianova. Soddisfatti gli universitari: “Ora che avremo un collegamento con il centro della città – spiega Giuseppe Esposito, rappresentante degli studenti della Facoltà di Medicina e Chirurgia – cercheremo in tutti gli organi di rappresentanza, e in tutte le occasioni che avremo, di ottenere un ulteriore allargamento dei servizi offerti: come l’apertura della mensa della Cittadella di sera, e l’apertura della biblioteca del distretto biomedico fino alle 24: cose che già in altre realtà dell’ateneo esistono. Ora non sono più possibili scuse”.
L’Agenzia nazionale sicurezza ferroviaria (Ansf) ha dato il suo via libera per i treni veloci in Sardegna: dai prossimi giorni potranno iniziare i test nei binari dell’Isola. Lo ha annunciato questa mattina l’assessore regionale ai Trasporti,
Massimo Deiana, durante la presentazione del nuovo collegamento, ha annunciato anche il via libera per i treni veloci: “Una mia piccola vittoria – ha detto Deiana – Mi dicono i tecnici che ci vorranno tre quattro mesi per le prove. A questo punto entro settembre vorrei che il treno partisse”.