Un’auto percorreva contromano via Mameli e ha rischiato di travolgere i clienti di un locale e non si è fermata all’alt imposta dagli uomini della squadra mobile, costretti a schivare la vettura e a sparare due colpi di pistola in aria per fermarla. Volevano farsi giustizia da soli i tre giovani bloccati dagli agenti della squadra mobile ieri notte in centro a Cagliari. In manette per resistenza a pubblico ufficiale e minacce Daniele Melis, 27 anni di Capoterra. Denunciati una donna di 25 anni e un 27enne. I tre, ieri notte, a bordo di una Mini Cooper hanno percorso contromano a tutta velocità via Mameli, rischiando di travolgere i clienti del locale “Empire”.
A pochi metri di distanza si trovavano gli agenti della squadra mobile, coordinati dal dirigente Leo Testa. I poliziotti hanno tentato di fermare la vettura, che intanto aveva imboccato nuovamente via Mameli questa volta nel giusto senso di marcia. Si sono piazzati al centro della carreggiata, mostrando paletta e distintivi, ma il conducente non si è fermato. A quel punto i poliziotti hanno esploso due colpi di pistola in aria per intimidire l’automobilista, facendolo fermare. Anche durante i successivi controlli, terminati con l’ arresto di Melis, la denuncia dei due e il recupero di una roncola con una lama di 35 centimetri, gli occupanti della Mini Cooper hanno opposto resistenza. I tre hanno poi dichiarato ai poliziotti di aver effettuato quelle manovre nel tentativo di vendicarsi di alcuni cittadini romeni con i quali avevano litigato all’interno del locale. Nel corso della lite i romeni, secondo i tre, avevano mostrato anche una pistola.