Vigilia di Natale amara per il “domatore di topolini”, il cagliaritano che quasi giornalmente si piazza con un banchetto in via Roma mostrando i sui topolini ammaestrati che giocano con i suoi gatti. Il “domatore” è stato querelato dal capo della segreteria nazionale del Partito Animalista Europeo, Enrico Rizzi, impegnato in un tour in Sardegna contro il randagismo e i canili lager, per maltrattamento di animali e minacce. A mandare su tutte le furie l’animalista è stato un episodio avvenuto sabato. Il “domatore” si trovava in via Roma con il banchetto e lasciava giocare i bambini con i piccoli roditori, lasciandoli però più volte cadere sull’asfalto. Rizzi ha assistito alla scena e ha chiamato il 112.
I carabinieri della Stazione di Villanova, arrivati in via Roma, hanno raccolto la testimonianza dell’animalista e, secondo quanto sostiene Rizzi, hanno anche cercato di fermare lo “spettacolo” ma una cinquantina di cittadini avrebbero preso le difese dell’uomo. Lo spettacolo è stato comunque fermato. “Già nella stessa serata ho provveduto a denunciare l’uomo per minacce e maltrattamento di animali – evidenzia Rizzi -. Rimango sorpreso da tanta ignoranza e dal mancato rispetto di quei cittadini nei confronti delle forze dell’ordine che stavano semplicemente svolgendo il proprio dovere. Maltrattare un animale, creare allo stesso paure, stress e fatiche, fallo cadere ripetutamente a terra, è un reato punito dal nostro ordinamento giuridico, anche se si tratta di un piccolo e simpatico topolino che però soffre e prova dolore come noi”.