Quindici chili di cocaina portati in Sardegna da Barcellona: li hanno scoperti i militari delle Fiamme gialle che, ieri pomeriggio, hanno fermato un’auto appena sbarcata a Porto Torres da un traghetto proveniente dalla città catalana. Alla guida un 59enne spagnolo, arrestato con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato subito trasferito nel carcere di Bancali, a Sassari.
La cocaina era divisa in quattordici panetti e nascosta in un doppio fondo ricavato tra la ruota anteriore destra e il cruscotto della vettura. Sono stati i cani Agon e Bamby a trovare la droga, il cui odore era stato camuffato da un olio al profumo di canapa indiana. I militari lo hanno trovato in un flacone che ne conteneva 33 grammi. La macchina è finita sotto sequestro, insieme a 2mila euro in contanti e a due cellulari.
Le Fiamme gialle non hanno ancora diffusa l’identità dello spagnolo finito in manette e nemmeno il modello della macchina con la quale la droga è stata portata nell’Isola. È invece certo che a determinare l’arresto siano state le aggravanti riconosciute al 59enne spagnolo. “Nel mese di novembre – si legge in una nota della Guardia di finanza – questo è il secondo fermo per droga in seguito a specifici controlli che hanno permesso di eliminare dal mercato sardo sostanze stupefacenti per un valore complessivo di oltre tre milioni di euro. Un duro colpo alle organizzazioni criminali – è scritto ancora -, nei cui confronti le indagini sono in corso e per le quali non si escludono sviluppi del contesto”.
