I fatti risalgono all’estate di due anni fa e sono accaduti tra luglio e agosto in uno stabilimento balneare di Alghero. Le vittime, almeno tre bambini dai 7 agli 11 anni che hanno subito abusi sessuali – palpeggiamenti nelle parti intime, baci sulla bocca – da un settantunenne turista milanese, il bancario in pensione Giuseppe Onesti. L’uomo è stato rinvito a giudizio dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sassari Antonello Spanu. Nel febbraio del 2014 sarà processato.
L’uomo, assieme alla moglie, da anni frequentava lo stabilimento balneare. E si mostrava affettuoso, in modo apparentemente innocente, con tutti i bambini. Una specie di anziano zio. I primi sospetti – secondo quanto riferisce la Nuova Sardegna oggi in edicola – sono nati dopo le confidenze di una bambina che, assistendo alla scena di un bacio in un film, ha detto alla mamma che quella era “proprio la stessa cosa” che le faceva quell’anziano signore.
Così tre agenti della polizia giudiziaria, fingendosi bagnanti, hanno sistemato un ombrellone a poca distanza da quello del pensionato. E’ stata una poliziotta, dopo un po’, a vedere con i suoi occhi gli abusi: Onesti che toccava nelle parti intime una delle sue tre vittime. Un attimo dopo l’uomo è stato accompagnato in questura. L’inchiesta è stata condotta dal pm Gianni Caria che ha raccolto, con l’assistenza di psicologi, la testimonianza delle tre vittime.