Picchiano e rapinano due coetanei a Cagliari dopo averli avvicinati con la scusa di una sigaretta. Gli agenti della Squadra Volante, coordinati dal dirigente Gianfranco Murgia, hanno arrestato per rapina Antonio Onnis, di 19 anni, e un 15enne. I due, assieme ad altri due giovanissimi compici, che sono riusciti a fuggire, poco prima di mezzanotte in via degli Abruzzi hanno avvicinato due giovani, di 20 e di 22, che transitavano. Inizialmente la “baby gang” ha chiesto una sigaretta o del tabacco, ma non si sono accontentati. Ottenuto quanto richiesto hanno accerchiato i ragazzi, spingendoli verso un muro per farsi consegnare il cappellino che uno dei due indossava, minacciandoli.
Uno dei componenti della gang ha detto loro: “Dammi tutto quello che hai altrimenti guarda che ho il coltellino”. Ma le vittime non hanno consegnato nulla, innescando la reazione dei quattro che hanno iniziato a picchiarli. Uno dei due è riuscito a fuggire ed ha chiamato il 113. Sul posto sono subito giunti gli agenti della Volante. Mentre il ferito veniva trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità, durante il tragitto l’auto della Polizia è transitata in via Campeda e il giovane ha riconosciuto due dei quattro componenti della “baby gang”, Onnis e il minorenne, che sono stati bloccati. Poco più avanti, alla fermata dell’autobus, c’erano anche gli altri due, uno dei quali indossava il cappellino rapinato, che appena hanno visto i poliziotti sono fuggiti e sono attualmente ricercati.
