L’assalto al caseificio Pinna di Thiesi, Pm di Sassari cita a giudizio 21 pastori

Ventuno pastori andranno a processo il prossimo 6 maggio per l’assalto al caseificio dei fratelli Pinna di Thiesi (Sassari) del febbraio 2019, compiuto durante la stagione di proteste e manifestazioni contro il prezzo del latte che infiammò l’intera Sardegna. Come riporta il quotidiano La Nuova Sardegna, il pm di Sassari, Angelo Beccu, ha emesso un decreto di citazione diretta a giudizio, saltando quindi la fase dell’udienza preliminare, per 21 manifestanti che il 9 febbraio di due anni fa assediarono il caseificio Pinna, uno dei più importanti della Sardegna.

Secondo le accuse della Procura un centinaio di pastori costrinsero gli imprenditori e i loro dipendenti a barricarsi nel caseificio per scampare alla ferocia della protesta, che sfocio in atti di violenza e vandalismo. Si registrarono danni allo stabilimento, con porte e finestre sfondate, latte sversato per terra, locali allagati e strumentazioni manomesse. Per quei fatti, dunque, a maggio ventuno dei manifestanti, identificati dalle forze dell’ordine intervenute per placare la protesta, dovranno difendersi davanti al giudice monocratico del Tribunale di Sassari, Mauro Pusceddu, dalle accuse di danneggiamento aggravato, deturpamento e imbrattamento di cose altrui.

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