Arborea, il Comune che parla veneto: 15mila euro di premio, ecco la storia

Arborea è il primo che verrà insignito del “riconoscimento per le iniziative assunte a tutela della cultura e della civiltà veneta”. La cerimonia è prevista martedì 12 marzo, a Venezia, a palazzo Ferro-Fini. Arborea, nell’Oristanese, diventerà un ‘Comune onorario’.

Il riconoscimento è stato istituito dalla Regione Veneto a fine 2017 con l’obiettivo di “valorizzare rapporti di reciprocità e di scambio con le comunità meta di emigrazione dei corregionali e che hanno conservato nella loro storia e nelle loro tradizioni testimonianze significative dell’identità e della cultura veneta”. Arborea, che riceverà un premio di 15mila euro, è gemellato con i Comuni veneti di Zevio (Verona) e Villorba (Treviso), proprio “in forza della propria storia e composizione demografica”.

Il centro dell’Oristanese fu fondato negli anni del ventennio fascista con il nome di ‘Mussolinia’ (lo conserverà fino al 1944), come colonia agricola per la bonifica della piana di Marrubiu e il contrasto alla malaria. Grande fu l‘apporto degli emigranti veneti che da Treviso, Rovigo, Vicenza, Padova e Venezia si trasferirono nell’alto Campidano per lavorare nella Società Bonifiche Sarde (Sbs).

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