È attesa per fine agosto l’erogazione dei contributi raccolti dalla Croce Rossa italiana all’indomani della tragica alluvione in Sardegna, il 18 novembre 2013. Il ritardo nello sblocco degli aiuti, fa sapere la Cri, è dipeso dai ricorsi presentati negli ultimi mesi che hanno comportato una nuova riunione, il 7 agosto scorso, della Commissione preposta alla valutazione. Il 17 agosto sarà inviato un elenco provvisorio degli aventi diritto agli uffici della Regione Sardegna che a sua volta entro pochi giorni stilerà la graduatoria definitiva. La Croce Rossa auspica dunque che entro la fine di agosto si inizieranno a erogare gli aiuti. La stessa Cri ribadisce che con la raccolta fondi si è voluto dare “un contributo” ai beneficiari dell’intera Sardegna e non un risarcimento di tipo strutturale, di cui rimangono competenti altri organi territoriali, su appositi stanziamenti governativi direttamente riferibili al risarcimento dei danni subiti a seguito dell’evento calamitoso.
Agricoltura e difesa del buon cibo, Coldiretti Sardegna incontra la delegazione della Slovacchia
La costruzione di sinergie tra paesi europei per una Pac più orientata alla produttività, contrastare i cibi sintetici…