Forestas, la Giunta approva il bilancio. Solinas: “Adesso le stabilizzazioni”

La Giunta ha approvato il conto consuntivo 2018 e il bilancio 2020-2022 dei Forestas, presupposto indispensabile perché l’Agenzia possa procedere all’assunzione a tempo indeterminato dei 1.161 lavoratori che avevano un contratto a termine. Soddisfatto il presidente della Regione, Christian Solinas, per il fatto che la Giunta abbia “mantenuto gli impegni, fornendo una risposta concreta che porta finalmente al nuovo inquadramento del personale e pone fine a lunghi anni di precariato per molti lavoratori. Una difficile situazione che abbiamo ereditato e alla quale abbiamo posto finalmente rimedio, con una soluzione che giova all’operatività dell’Agenzia sul territorio e restituisce serenità ai lavoratori e alle loro famiglie”.

Inoltre, secondo il governatore questo passaggio permette di dare “piena operatività e garantiamo a Forestas di rispondere alle finalità per le quali è stata creata, con una collaborazione attiva con gli enti locali, a disposizione dell’intera comunità durante l’intero arco dell’anno, e non solo in caso di eventi calamitosi o in generale per le sole attività di protezione civile”. L’assessora regionale al Personale, Valeria Satta, sottolinea che “dopo trent’anni di precariato stiamo dando finalmente una risposta ai lavoratori e alle loro famiglie”. A lei si aggiunge il collega dell’Ambiente, Gianni Lampis, convinto quelli a cui la Giunta ha dato il via libera siano “provvedimenti fondamentali che porteranno a una soluzione definitiva e positiva per i lavoratori. Siamo all’ultimo miglio. Il risultato a cui stiamo approdando è frutto di un grande lavoro di squadra che ha avuto il sostegno di tutta la Giunta”.

Adesso resta da risolvere la situazione dei sindacati perché se da un lato cinque organizzazioni sindacali, Uila, Uil Fpl Regione, Sadirs Forestas, Sadirs Regione, Saf  hanno accolto la notizia con favore, resta l’incognita del ricorso al Tar presentato dai tre segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil contro le delibere di Giunta di fine luglio sul passaggio contrattuale”.

[Nella foto una manifestazione degli operai]

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