Un visone americano, mammifero carnivoro appartenente alla famiglia dei mustelidi, è stato avvistato la mattina del 14 agosto a Sa Stiddiosa, tra Suelo e Gadoni. Ad accorgersi dell’animale è stato un escursionista, Alberto Serra, che ha anche girato un video e ha poi fatto la segnalazione al 115, il numero verde del Corpo forestale.
I visoni americani sono “animali semiacquatici e per questo colonizzazioni laghi e paludi, prediligendo le aree costiere con fitta vegetazione per vivere”, si legge in una nota diffusa dallo stesso Corpo. “In Europa la specie cominciò a diffondersi sul finire del diciannovesimo secolo allevata in cattività, sfruttata per la sua pregiata pelliccia. Col tempo, vennero a crearsi delle popolazioni rinselvatichite di questi animali, dovute alla fuga accidentale dagli allevamenti”. Il visione è un straordinario predatore di specie selvatiche e in particolare di uccelli che si trovano nelle zone umide.
In Sardegna questi animali sono stati importanti intorno agli anni Cinquanata e vivono lungo il Flumendosa il lago Omodeo. “L’Unione europea – concludono dal Corpo forestale – considera il visone una delle dieci specie aliene presenti in Italia e più pericolose per il mantenimento della biodiversità”. Il precedente avvistamento nell’Isola risale ad alcuni anni fa nelle campagne di Sedilo: un privato cittadino catturò un esemplare dopo che aveva ucciso le galline. Allora si disse che con ogni probabilità fosse scappato da un allevamento di visoni da pelliccia, ma l’unico presente allora in Sardegna si trovava a Villagrande Strisaili, quindi era improbabile che l’animale avesse percorso tutta quella strada. È più probabile che fosse in cattività in una qualche casa di campagna e poi sia stato liberato.