“Puliamo la Sella”, 200 volontari raccolgono una tonnellata di rifiuti a Cagliari

Con oltre 200 partecipanti e una tonnellata di rifiuti raccolti si chiude la quinta edizione di Puliamo la Sella, l’evento di clean up collettivo promosso dalla Fondazione Medsea per ripulire spiaggia, mare e fondali attorno a La Sella del Diavolo, a Cagliari. Oltre una tonnellata di rifiuti raccolti lungo il litorale e nei fondali nell’edizione di quest’anno dedicata alla tartaruga marina, specie seriamente minacciata dall’inquinamento da plastiche in mare in tutto il Mediterraneo. Nei giorni scorsi un e-tour a bordo di una speciale auto, rivestita per l’occasione da tartaruga marina, ha fatto tappa nei centri di recupero delle tartarughe marine di Villasimius (Centro di primo soccorso) e di Nora (centro di recupero Laguna di Nora), per poi consegnare due donazioni da 500 euro l’una a sostegno dei progetti a chiusura dell’evento.

Secondo i dati della rete regionale di Conservazione della fauna marina in Sardegna, sono stati 66 gli esemplari soccorsi nel 2021 (42 nel 2020 e 40 nel 2019) nei sei centri regionali in Sardegna, dati in crescita dovuti sia ad una “maggiore sensibilità” manifestata da più segnalazioni da parte di comuni cittadini (ai numeri per le emergenze 1530 e 1515), ma anche perché il problema delle plastiche in mare continua ad essere tutt’altro che risolto. Complessivamente ogni anno finiscono nel Mediterraneo 229 mila tonnellate di plastiche: è come se ogni giorno 500 container scaricassero in acqua il proprio contenuto. Si stima che siano oltre un milione le tonnellate di plastica attualmente presenti nel Mediterraneo. L’inquinamento da plastica causa danni alla fauna marina attraverso intrappolamento, ingestione e soffocamento.

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