Sono oltre mille le piante che i bambini delle scuole cagliaritane metteranno a dimora domani, 7 dicembre, nel Borgo nuovo del quartiere San Bartolomeo. L’appuntamento è dalle 9,30 con la Festa degli alberi, organizzata dal Comune e arrivata quest’anno alla settima edizione. “È importante imparare a proteggere gli alberi, oggi più che mai – sottolinea Paolo Frau, assessore alla Cultura e all’Ambiente -: il verde è un formidabili alleato per mantenere in salute la terra e i suoi abitanti, senza contare la bellezza che sono in grado di regalare”.
“Muniti di rastrelli, palette e innaffiatoi e aiutati dalle mani sapienti degli operai del Servizio Verde pubblico e dei volontari di Legambiente – si legge in una nota dell’Amministrazione -, i piccoli giardinieri concluderanno la piantumazione iniziata nella scorsa edizione”. Ogni pianta porterà un’etichetta col nome del bambino-giardiniere”. Accanto alle essenze di macchia mediterranea, verranno piantati noci, mandorli, sei grandi ulivi e sei jacarande del vivaio comunale. L’area sarà inoltre dotata di cestini portarifiuti e panchine. Nel segno della “sostenibilità che contrassegna gli interventi dell’Amministrazione – ha spiegato l’assessore Frau – saranno diversi i componenti d’arredo urbano riciclati“. È anche presente una fontanella nell’adiacente area cani.
A rimarcare la valenza educativa dell’iniziativa e la centralità della politica ambientale del Comune è anche Alessio Alias, presidente della commissione Cultura e Verde pubblico. “I bambini daranno vita al primo passo che porta alla definitiva riqualificazione di un importante angolo della nostra città, come nella programmazione del Comune che ha sta avviando gli ultimi lavori”.
Secondo la classifica pubblicata qualche giorno fa da Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita nelle città italiane, Cagliari si è piazzata al settimo posto fra nel campo ambiente e servizi. “Quest’anno la Festa degli alberi è simbolicamente dedicata all’accoglienza alla solidarietà”, dice Roberta Sanna, presidente Legambiente Cagliari.
