La Pelosa a pagamento: Comune chiede 3,50 euro a persona. E spunta il sito fake

Il Comune di Stintino, dove ricade la spiaggia de La Pelosa, tratto di mare sabbioso di enorme bellezza, ha scoperto che c’è un sito fake per prenotare un posto. Come noto, l’Amministrazione municipale, con l’obiettivo di tutelare la bellezza dell’arenile, ha deciso di regolamentare gli accessi e renderli a pagamento.

Ogni giorno a La Pelosa possono entrare 750 persone pagando ciascuna 3,50 euro, al giorno. Sono esclusi dalla prenotazione i bambini sotto i 12 anni. Ma ecco spuntare un sito web fasullo che prende soldi e non garantisce di certo il posto al sole. “Il Comune – si legge in una nota – ha prontamente segnalato e denunciato questa situazione alle autorità competenti per l’adozione delle opportune misure legali”.

L’unico portale dove si possono realmente fare prenotazioni è quella gestita dal Municipio. Corrisponde all’indirizzo www.spiaggialapelosa.it oppure si può utilizzare la app ‘La Pelosa’, che fa sempre riferimento all’Amministrazione. “Il Comune di Stintino – prosegue la nota – non ha ulteriori affiliati o partner esterni autorizzati a gestire le prenotazioni a La Pelosa”.

Di qui l’invito a “cittadini e visitatori a prestare attenzione e a non fornire alcuna informazione personale o finanziaria su siti web non ufficiali. La sicurezza e la tutela di tutti voi sono di primaria importanza per noi. Stiamo lavorando per garantire che tutte le informazioni e le prenotazioni relative alla spiaggia La Pelosa siano effettuate attraverso i canali ufficiali, al fine di garantire un’esperienza positiva e protetta per tutti”.

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