Bolzano è la nuova capitale italiana di Ecosistema Urbano 2022, classifica realizzata da Legambiente in collaborazione con Il Sole 24Ore. La città trentina ha scalato la vetta della filosofia green passando dal sesto al primo posto nel giro di un anno.
Sotto la lente sono finiti capoluoghi. Il rapporto ha tenuto conto di 18 indicatori in sei aree tematiche: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano ed energia. Bolzano si è lasciata alle spalle Trento e Belluno, rispettivamente seconda e terza. Seguono Reggio Emilia e Cosenza, quest’ultima unica città del Sud a entrare anche quest’anno nella top ten. Chiudono la classifica Alessandria (103°), Palermo (104°) e Catania (105°), che da tempo non riescono a invertire rotta.
Cagliari si è piazzata al 23° posto, prima tra le sarde. Quanto alle metropoli, la loro posizione in classifica conferma più o meno le performance della passata edizione: Milano è 38°, Roma 83°. In calo Genova che scivola al 53° posto e Firenze al 43°.
“Nel 2021, l’anno che doveva segnare la lenta ripresa post Covid, le città si confermano poco propense a migliorare le proprie performance ambientali, paralizzate da alcune emergenze ormai croniche. Più smog, un parco auto che resta tra i più alti d’Europa, pochi miglioramenti sul fronte del trasporto pubblico. Queste problematiche non sono cambiate – si legge nella nota di stampa di presentazione del report 2022 -. Torna a salire anche la produzione dei rifiuti prodotti: 526 chili procapite, quasi ai livelli pre-pandemia, ma la raccolta differenziata continua a migliorare arrivando a una media nazionale del 60 per cento”.
Infine: piccoli segni positivi arrivano dalla crescita della ciclabilità e dalla diffusione del solare installato anche sugli edifici pubblici.
